mercoledì 25 novembre 2015

Lo scenario siriano raccontato da uno US Senator


da spaziohelios.it

Spazio Helios riporta l'esclusiva intervista realizzata dalla testata SpondaSud al Senatore americano Richard Blake della Virginia. Un punto di vista decisamente poco convenzionale nell'establishment statunitense che merita di essere divulgato.

L’aviazione russa ha cambiato drammaticamente la situazione sul campo nel conflitto siriano mostrando al mondo intero che i terroristi islamici possono essere colpiti e sconfitti dalle forze lealiste se supportate da un sincero alleato. Ma, come uno scorpione, l’ISIS e le altre organizzazioni terroristiche colpiscono dove e quando uno non se lo aspetta. I recentissimi attacchi a Parigi sono una dimostrazione chiara e tragica di questa verità. Spondasud ne parla con il Senatore Richard Black del Senato statale della Virginia, recentemente rieletto alla sua carica.
  •  Il vecchio scenario siriano è cambiato dall’intervento russo contro i terroristi. E’ rimasto sorpreso dal comportamento dei russi?
Mi sono sentito molto sollevato quando la Russia ha finalmente inviato aerei per sostenere il legittimo governo della Siria. Sentivo che sia la Russia e che l’Iran erano in attesa fino a quando l’accordo nucleare iraniana fosse stato perfezionato e questa sensazione si è rivelata corretta. Quando la Russia ha iniziato a rafforzare le forze di terra siriane, gli Stati Uniti subito hanno gridato allo scandalo. Abbiamo sostenuto che i russi dovrebbero ignorare la filiale di al-Qaeda “Esercito di Conquista” e invece attaccare obiettivi ISIS. Ma l’Esercito di Conquista ha minacciato di invadere le basi aeree della Russia in Siria se non fossero stati subito fermati. Chiedere alla Russia di ignorare una minaccia militare imminente e invece perseguire lontane forze ISIS erano semplicemente assurdo. Nonostante la complessità della guerra, ci sono essenzialmente due forze oggi – Siria e terroristi. E ci sono due concorrenti eserciti terroristici – ISIS e l’Esercito di Conquista. Entrambi sono figli di al-Qaeda, che ha ucciso 3000 americani l’11 settembre 2001. L’Esercito di Conquista è costruito attorno al-Nusra, che ha giurato fedeltà ad al-Qaeda. Così gli Stati Uniti ora sono tornati ora al punto di partenza nella guerra al terrorismo. Oggi, armiamo ed addestriamo al-Qaeda – la stessa forza che ha abbattuto le Torri Gemelle e ha colpito il Pentagono. Oggi, inviamo missili anticarro all’Esercito di Conquista e quei missili vengono utilizzati per prolungare la miseria del popolo siriano.
  • Le forze siriane erano esauste dopo quasi 5 anni di guerra ma la Russia ha aiutato a migliorare le difese della nazione. Secondo la sua esperienza, che cosa dobbiamo aspettarci nel prossimo futuro di guerra?
La Turchia è la linea di rifornimento per tutti i terroristi nel nord della Siria. Quando i curdi cominciarono a sigillare il confine turco con la Siria, gli Stati Uniti hanno concordato un tipo di “no fly zone” in cambio per la Turchia dell’adesione alla coalizione, in gran parte inefficace, contro l’ISIS. In realtà la Turchia è il più stretto alleato dell’ISIS. I Turchi non avevano alcuna intenzione di nuocere all’ISIS. Invece la Turchia ha lanciato 297 attacchi aerei contro i curdi eroici che avevano sconfitto l’ISIS a Kobani. I Turchi hanno spinto le forze curde lontano dal segmento di confine turco utilizzato dalla Turchia per rifornire l’ISIS. Quella mancanza di confine conduce direttamente a Raqqa, la capitale di ISIS. Migliaia di camion armati vengono spediti dalla Turchia in Siria e Iraq e viaggiano attraverso quella “no fly zone”. Tuttavia, con l’aiuto russo, i terroristi sono stati respinti in molti settori. E proprio la settimana scorsa, la Siria ha rotto i tre anni di assedio alla base aerea di Kuweires. Con l’aiuto della Russia, la Siria è riuscita a salvare 1.200 valorosi giovani soldati da morte certa. Ricordate, i terroristi non hanno alcun campo per i prigionieri di guerra, essi sono addestrati dai servizi segreti occidentali ad uccidere tutti i prigionieri, al fine di diffondere il terrore. In futuro molto dipenderà da quanto saranno efficaci i missili anti-carro americani nello smussare le avanzate siriane. Ci sono indicazioni che, oltre ai missili anticarro TOW,  possono essere stati forniti in numero limitato dei missili anti-aerei spallabili. Tuttavia, i recenti attacchi terroristici a Parigi possono indurre l’Occidente ad essere riluttante nel rilasciare MANPAD in gran numero. Tutte questi missili, MANPAD e TOW, possono distruggere aerei passeggeri durante  il rullaggio per il decollo. Essi presentano un pericolo chiaro e presente per l’aviazione civile e l’Occidente lo deve soppesare assieme la sua continua aggressione contro il popolo siriano.
  • I terroristi di Al-Qaeda e dell’ISIS hanno usato ed usano massicciamente missili anti carro, I ben noti TOW. Queste armi sono fabbricate negli Stati Uniti. Come è possibile che questo tipo di armi sia finito nelle mani di quei demoni?
I missili TOW sono forniti ai terroristi in due modi. In primo luogo, vengono inviati ai cosiddetti ribelli “moderati”. Quei ribelli spesso li passano direttamente ai terroristi. In realtà molti ribelli addestrati dagli Stati Uniti mollano rapidamente per unirsi e combattere con al-Qaeda o l’ISIS. In secondo luogo, i missili sono venduti ad Arabia Saudita o Turchia nel quadro degli accordi che vietano loro di trasferirli senza l’approvazione degli Stati Uniti. Recentemente, l’Arabia Saudita ha ricevuto l’autorizzazione degli Stati Uniti di inviare 500 missili TOW ai terroristi che combattono nel teatro di Aleppo. Vendere i TOW ai nostri alleati arabi mantiene le impronte digitali americane fuori dalle armi che vengono trasferite ai terroristi.
  • Migliaia di TOW. Non è possibile che siano stati tutti comprati al mercato nero? 
Pochi missili TOW sono sul mercato nero. Quasi ogni missile è stato deliberatamente fornito ai terroristi dalla Coalizione.
  • Recentemente sulla stampa è apparsa la notizia di un piano per rifornire “ribelli selezionati” di missili anti-aerei spallabili.  Chi potrebbe mai avere una simile idea in un governo?
I primi rapporti erano poco chiari. Tuttavia, tali rapporti sembrano ora giustificati. A quanto pare, questi missili antiaerei spallabili sono attrezzati per limitarne l’uso al teatro siriano attraverso tecnologia basata su GPS. Ciò sembra una manovra molto rischiosa. Si basa sull’assunto che i componenti non possano venir modificati per essere usati altrove.
  • E’ possibile in Siria un secondo “scenario afgano” contro la Russia?
Quando l’Unione Sovietica scomparve, molti di noi sperarono che questo segnasse una nuova era per le relazioni tra Stati Uniti e Russia. Purtroppo, l’apparato della politica estera [Americana] ha avuto migliaia di esperti sovietici con l’interesse a mantenere relazioni ostili con la Russia. Anche se ho servito [nell’esercito] durante la guerra fredda, ho visto un grande potenziale per un terreno comune tra la Russia e l’Occidente. Purtroppo, né i Presidenti Repubblicani né quelli Democratici hanno preso il controllo deciso sulle attività anti-russe del Dipartimento di Stato e della CIA. Essi continuano a perseguire azioni aggressive nei confronti della Russia e sono sicuro che alcuni di loro vorrebbero trasformare la Siria in un nuovo scenario afgano. Tuttavia, questo è molto rischioso. Abbiamo visto che l’istigazione del terrorismo islamico è estremamente pericolosa per gli interessi degli Stati Uniti: le nostre azioni hanno ora infiammato tutta la regione e minacciano il diffondersi della violenza in tutta Europa.
  • In Siria le donne guidano automobili, insegnano in scuole e Università, prestano servizio nella polizia e nelle forze armate. In Arabia Saudita le donne sono decapitate con l’accusa di stregoneria. Perché Washington accusa il Presidente Assad di tutto e tace con la Casa dei Saud?
Il generale Wesley Clark, ex Comandante supremo alleato dell’Europa, ha rivelato che nel 2001 sono stati redatti dei piani americani per rovesciare sette paesi pacifici, tra cui la Siria. Dieci anni dopo, il segretario di Stato Hillary Clinton ha messo tali programmi in azione. A quel tempo, la Siria era una nazione stabile e pacifica. Sotto il presidente Assad i siriani avevano la maggiore libertà religiosa e i maggiori diritti delle donne rispetto a qualsiasi altro popolo arabo. Ma nel 2011 agenti dei servizi segreti stranieri e la Fratellanza Musulmana spinsero delle folle ad attaccare i cristiani e le altre minoranze religiose. Hanno volutamente trasformato delle normali manifestazioni in una ribellione violenta che ha infiammato il mondo islamico e provocato 250.000 morti. Questo non è stato fatto per migliorare la libertà siriana, dal momento che i siriani erano già liberi come qualsiasi popolo in quella regione. L’Arabia Saudita, d’altra parte, è una delle dittature più brutali del mondo. Permise ufficialmente la schiavitù fino al 1962. E dal momento che il Corano approva la schiavitù [Non è così – NdT], la schiavitù è quasi certamente praticata tranquillamente da alcuni dei nostri alleati tra gli Stati del Golfo. L’ISIS è stato finanziato dall’Arabia Saudita. L’ISIS gestisce apertamente dei mercati di schiavi ed io non sono a conoscenza del fatto che i nostri alleati arabi della coalizione abbiano criticato questa pratica. Ho letto la Costituzione siriana. Protegge la libertà religiosa, i diritti delle donne e lo Stato di diritto. Richiede elezioni nazionali. Il presidente Assad è stato eletto da un enorme margine alle elezioni che sono apparse le più eque possibili, considerando gli impedimenti del tempo di guerra. Nel corso di tali elezioni, le nazioni occidentali si rifiutarono di consentire ai siriani nei loro paesi di votare. Hanno impedito il voto ai siriani nei loro Paesi perché sapevano che avrebbero votato a grande maggioranza a favore di Assad. L’Occidente ha evitato questa situazione imbarazzante semplicemente vietando di votare a tutti i siriani all’estero. L’Occidente non vuole in Siria un presidente eletto dal popolo. Vogliamo installare un fantoccio, un Quisling, che tradirà la sua gente. Molti dei nostri alleati della coalizione sono dittatori assoluti. Non avrebbero mai permesso elezioni come quelle in Siria. Si chiamano re ma in Medio Oriente, che è semplicemente un altro termine per il dittatore. America è diventata una alleata dell’Arabia Saudita a causa della politica del petrolio e della capacità saudita di comprare amici politici. Oggi, è chiaro che gli Stati Uniti potrebbero essere il più grande produttore al mondo di petrolio se scegliessero di esserlo. Questo ci permetterebbe di prendere le distanze dall’Arabia Saudita, cosa molto positiva per la pace nel mondo.
  • C’è niente che un onesto gentiluomo della Virginia possa fare per fermare la guerra in Siria?
Il 1° aprile del 2014 ho scritto al presidente Assad. La mia lettera ha causato onde d’urto in tutto il mondo. Era come fossi “il ragazzo che ha detto che il re era nudo”. I media si sono indignati e hanno tentato di distruggermi deridendo la mia lettera. Ma la mia lettera ha detto solo due cose: in primo luogo, ho ringraziato l’esercito siriano per il suo galante salvataggio dei cristiani tenuti prigionieri dai terroristi lungo il massiccio del Qalamoun. Poi, ho detto che non potevo spiegare perché gli Stati Uniti sostenessero gli stessi terroristi di al-Qaeda che aveva ucciso 3000 americani il 9/11. Quando sono stati pubblicati degli estratti dalla mia lettera, molti hanno ritenuto che le mie opinioni fossero convincenti. Hanno cominciato a mettere in discussione e poi a criticare apertamente la politica degli Stati Uniti in Siria. Continuerò a parlare e lo farò fino a quando ai siriani sarò permesso di determinare il proprio futuro ed eleggere il proprio governo. Credo che sempre più persone si rendano conto dell’assurdità di schierarsi con i terroristi contro la Siria. Essi non credono più al mito di “moderati attentamente controllati”. Abbiamo bisogno che le persone capiscano che se Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna smettessero di sostenere i terroristi, la guerra sarebbe finita. I rifugiati potrebbero tornare a casa. È così semplice. Noi siamo la causa della guerra e la possiamo terminare quando vogliamo.
  • I Siriani nei territori occupati molto probabilmente non leggeranno questa intervista. Potrebbe ugualmente dire qualcosa a coloro che sono ancora sotto i piedi dei terroristi?
Io sono un patriota americano. Diversamente dalla maggior parte dei funzionari, ho combattuto e sanguinato per il mio Paese durante alcuni dei combattimenti più feroci a memoria d’uomo. Come ufficiale del Corpo dei Marine, sono stato ferito ed entrambi i miei marconisti sono stati uccisi vicino a me, mentre attaccavamo le posizioni nemiche lungo il fiume Hoi An in Vietnam. Come pilota di elicottero, ho anche volato in 269 missioni di combattimento ed il mio veicolo è stato colpito da fuoco nemico in più occasioni. Quindi le mie opinioni rappresentano la convinzione di un patriota che l’America è migliore di questo. Se fossi più giovane, combatterei e forse darei la mia vita per la Siria, perché credo che la sua causa sia giusta. Vorrei lottare per difendere non solo i miei fratelli e sorelle cristiani ma tutti i buoni siriani di ogni fede. Ogni sera, io prego il nostro Salvatore, Gesù Cristo, affinché cessino gli interventi stranieri in Siria. Prego per i soldati siriani e tutti i loro alleati, che siano vittoriosi e liberino la Siria. Prego per i coraggiosi russi, che tornino sani e salvi da ogni missione eroica. Il mio cuore si spezza per le donne e i bambini tenuti come schiavi a causa delle operazioni segrete americane. Non riesco a credere che siamo diventati complici nel ristabilire la schiavitù in Medio Oriente. Sono profondamente addolorato quando vedo i terroristi che sosteniamo commettere esecuzioni di massa di prigionieri indifesi e quando vedo uomini crocifissi o bruciati o annegati da coloro che ci sono favorevoli. Ma vorrei anche dire questo. Ogni giorno, sempre più americani ed occidentali si rendono conto di quanto spregevoli siano state le nostre politiche siriane. Le persone chiedono la pace in Siria. Molti americani sono grati che la Russia e l’Iran si siano affrettati a sostenere la Siria nel momento del bisogno. Io starò con la Siria e non vi abbandonerò mai se siete siriani liberi sotto la protezione del governo, o se siete schiavi dei terroristi. Credo che la Siria sarà libera di nuovo. E l’eroismo di coloro che hanno difeso la vostra Nazione continuerà a vivere nella Storia per le generazioni a venire. Chi avrebbe mai immaginato che una piccola Nazione come la Siria avrebbe resistito con tanto coraggio contro questo male così esteso? Questo può essere accaduto solo attraverso la grazia di Dio. Ed io onoro ciascuno di voi, io che piango per voi che soffrite.
  • Che cosa pensa del terribile massacro operato dai terroristi islamici a Parigi? Cosa possiamo fare per impedire tali eventi?
Gli attacchi di Parigi sono stati tragici ed il presidente Hollande ne ha accusato l’ISIS. Tuttavia, io accuso anche il Presidente Hollande per aver contribuito a creare l’ISIS, in primo luogo. Quando la Francia, la Gran Bretagna e gli Stati Uniti si unirono ai despoti arabi per avviare la rivolta siriana, sapevano che stavano scatenando il terrore contro il popolo siriano. Pensavano che il terrore potesse essere contenuto? Sono stato a Parigi diverse volte e sono molto affezionato alla Nazione francese. Così mi sono rattristato ed arrabbiati per la perdita di vite umane francesi. Ma vorrei suggerire che i francesi concentrino parte della loro rabbia sul proprio governo, che ha tradito tutte le persone oneste armando questi terroristi feroci in Siria. Vorrei rovesciare la mia rabbia sull’Unione europea e il governo francese per aver invitato migliaia di potenziali terroristi ad entrare liberamente in Europa, dove possono macellare le famiglie di ogni Nazione dell’Unione europea. Sappiamo che almeno uno degli assassini era appena arrivato dalla Siria e un altro dall’Egitto. Ho sentito stime che il 30% dei cosiddetti immigrati provengono dall’ISIS o sono simpatizzanti dell’ISIS. Non sono attacchi terroristici inevitabili quando i terroristi arrivano in Europa quotidianamente ad ondate? Non è un atto di tradimento invitare nel vostro Paese le persone che vi disprezzano? La gente deve respingere il male che permea le nostre capitali e trovare nuovi capi – patrioti che difendano le loro Nazioni e fermino il terrorismo scatenato sul mondo. Sciogliere l’Unione Europea e la NATO se questo è quello che ci vuole. Ma in qualche modo, farla finita.

di Costantino Ceoldo